La Zona franca di Cagliari

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Cagliari Free Zone

La zona franca doganale di Cagliari rappresenta un’area, separata dal territorio doganale della Comunità, in cui le merci non comunitarie sono considerate, per l’applicazione dei dazi all’importazione, come merci non situate nel territorio doganale UE a condizione che vengano riesportate in paesi extra UE.

Le aziende che operano all’interno della zona franca, quindi, potranno svolgere tutte le attività, da quelle più prettamente industriali, ai servizi alla trasformazione di semilavorati, usufruendo dell’esenzione totale doganale da tutte le imposte.

In sostanza le imprese potranno importare materie prime e semilavorati, trasformarli in altri semilavorati o prodotti finiti e imbarcarli per destinazioni estere senza pagare nessun tipo di imposta.

La gestione e programmazione della zona franca doganale è stata affidata alla società Zona Franca di Cagliari S.c.p.a. (Cagliari Free Zone) i cui azionisti sono, con eguale partecipazione azionaria, il CACIP e l’Autorità di Sistema Portuale del Mare di Sardegna.

La zona franca doganale di Cagliari è stata istituita secondo le disposizioni dei regolamenti CEE n. 2913/1992 (Consiglio) e n. 2454/1993 (Commissione).

Infrastrutture

Nel dicembre 2020 il Consorzio ha completato i lavori di urbanizzazione primaria dei primi sei ettari dell’area, a ridosso della banchina di levante del porto industriale e del bacino settentrionale dello stesso, destinata ad ospitare la zona franca.

Sono inoltre immediatamente disponibili ulteriori 20 ettari interamente infrastrutturati, esterni all’area della zona franca e ubicati fra la banchina del porto industriale e la SS 195.

I lavori di urbanizzazione, nel particolare, hanno consistito in:

  • viabilità di collegamento fra la banchina e la strada perimetrale portuale;
  • allacci idrico e fognario e i servizi tecnologici per i lotti posizionati a destra e sinistra della viabilità realizzata, sia all’interno che all’esterno dell’area franca;
  • posa in opera di lampioni di illuminazione alimentati da pannelli solari;
  • rifacimento della segnaletica orizzontale e verticale in tutta la viabilità di competenza del Consorzio.