Riciclo e produzione di energia dagli scarti di una società complessa.
Da oltre vent’anni la piattaforma ambientale di Macchiareddu ricicla i rifiuti organici in compost e sostanza ammendante per l’arricchimento e la protezione del suolo.
La trasformazione delle sostanze organiche avviene in condizioni aerobiche controllate, decompone tramite microorganismi la sostanza organica e permette di ottenere un prodotto biologicamente stabile in cui la componente organica presenta un elevato grado di evoluzione.
Una nuova linea di trattamento
È attualmente in corso la realizzazione di una nuova linea di trattamento della frazione organica del rifiuto solido urbano proveniente da raccolta differenziata e della frazione ligneocellulosica atta a conseguire migliori risultati prestazionali in termini di capacità di trattamento, 50.000 t/anno di rifiuto organico in entrata, ad affiancare a questa la produzione di biogas, di energia elettrica e a ridimensionare verso lo zero le emissioni, in linea con quanto indicato nel progetto definitivo e nell’AIA.
Per la realizzazione della nuova linea sono previste le seguenti opere:
- Predisposizione del cantiere in modo da garantire la prosecuzione delle attività di gestione dei rifiuti organici nella linea di trattamento esistente (nuova platea per lo stoccaggio provvisorio del compost in fase di maturazione e relative reti di raccolta percolati);
- Realizzazione degli edifici industriali necessari al contenimento delle varie fasi di lavorazione quali ricezione, pretrattamento, maturazione primaria e secondaria, raffinazione, stoccaggio prodotto finito e stoccaggio verde;
- Fornitura delle attrezzature necessarie per il processo quali carroponte, macchine per il trattamento rifiuti in ingresso (aprisacchi, vaglio, trituratore ecc..), sezione di digestione anerobica di tipo “dry”;
- Impianto di trattamento delle arie esauste con recapito al biofiltro di nuova costruzione;
- Reti di raccolta acque di processo (percolati) e acque meteoriche (piazzale e tetti) con la realizzazione di tutti i pozzetti e vasche necessarie al loro trattamento e recapito;
- Fornitura e posa di cogeneratore per la produzione di energia elettrica da biogas;
- Fornitura e posa in opera di una torcia di emergenza.
Tutte le lavorazioni verranno eseguite con l’impianto esistente in marcia e, pertanto, verrà garantita la piena funzionalità dello stesso.
I rifiuti come risorsa!
L’impianto di compostaggio, gestito dalla controllata Tecnocasic spa, attualmente è costituito da due distinte linee di trattamento: una di compostaggio con potenzialità pari a 49.000 t/anno dedicata esclusivamente alla frazione organica di qualità; la seconda linea di stabilizzazione, con potenzialità pari a 24.000 t/anno.
Linea di compostaggio
Dalla linea di compostaggio della frazione organica di qualità, proveniente dalla raccolta differenziata comunale, insieme a sfalci e potature da giardini, si ottiene un compost di qualità, la cui ricchezza in humus, in flora microbica attiva e in microelementi lo rende un ottimo prodotto adatto ai più svariati impieghi agronomici, dal florovivaismo fino alle colture praticate in pieno campo.
Il compost di qualità può essere richiesto da aziende agricole e florovivaistiche o da enti locali.
La linea di compostaggio
Linea di stabilizzazione
Dalla linea di stabilizzazione, alimentata con la frazione organica originata dalla preselezione meccanica dei rifiuti solidi urbani conferiti all’impianto di termovalorizzazione, si ottiene un prodotto caratterizzato da una elevata stabilità biologica che ne consente l’utilizzo come materiale di ricoprimento delle discariche o di cave dismesse.
Tecnocasic spa è socio ordinario del Consorzio Italiano Compostatori (CIC) un’organizzazione senza fini di lucro che si occupa di promuovere e valorizzare le attività di riciclo della frazione organica dei rifiuti dei sottoprodotti e ha come finalità la produzione di compost e biometano.
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