L’ambiente è una risorsa importantissima e determinante per il futuro di tutti, delle persone e delle realtà economiche a livello globale. Rispettarlo e proteggerlo fa parte della nostra visione di futuro.
La nostra idea di futuro
Come CACIP crediamo fermamente che lo sviluppo industriale possa e debba supportare la tutela dell’ambiente circostante. Come? Attraverso una serie di azioni e scelte che vanno dal rispetto delle normative in materia di tutela ambientale, fino all’adeguamento degli impianti e la formazione del personale. Queste sono perfettamente in linea con gli obiettivi di sviluppo sostenibile dell’Agenda 2030.
Il programma d’azione, stilato dall’ONU nel settembre del 2015, comprende 17 obiettivi per lo sviluppo sostenibile, condivisi dai 193 Paesi membri che si sono impegnati, appunto, a raggiungerli entro il 2030. Un impegno comune per la salvaguardia del pianeta e del benessere delle persone in un’ottica di sviluppo globale.
Questi obiettivi, denominati Sustainable Development Goals (SDGs) attraversano tre temi principali: società, ambiente ed economia.
Una recente ricerca condotta da ADnkronos ed Expleo ha analizzato alcuni goal dell’Agenda per comprendere quanto è stato fatto finora in Italia e in Europa.
Dal punto di vista ambientale, ecco alcuni dati. La Svezia è sicuramente il Paese più green, con un’incidenza di energia consumata da fonti rinnovabili rispetto al consumo totale del 60%, a seguire Finlandia, Lettonia e Austria. Invece, rispetto al consumo finale lordo, l’Italia fa bene, raggiungendo nel 2020 il 20% di energia da fonti rinnovabili. Bene anche la questione rifiuti, dove l’Italia è tra i Paesi europei con un maggiore tasso di utilizzo circolare dei materiali nel ciclo produttivo.
Sembra che qualche passo in più sia stato fatto negli ultimi anni, ma la strada è lunga e resta ancora tanto da fare fino al 2030. L’impegno di CACIP è quello di lavorare affinché lo sviluppo industriale sia protagonista dello sviluppo sostenibile e di un cambiamento in meglio per le persone e per il pianeta.